Pagine

domenica 3 novembre 2019

Medicina occulta: angeli e demoni del corpo umano

Nei meandri della Libreria Esoterica di Milano, dove lavoro, ho trovato un piccolo e breve volume, di sole 40 pagine, pubblicato nel 2001, ormai fuori catalogo e introvabile, ma dal fascino degli antichi trattatelli medievali.
Il testo s'intitola Medicina occulta, scritto da un anonimo autore che si presenta con lo pseudonimo di Merlinus e che si identifica come dottore in Teologia a Bruxelles e in Legge in Italia, ritenendo di aver attinto, nella stesura del testo, alle conoscenze di Lullo, Flamel, Paracelso, Agrippa, Abufalia e Crowley. 
Inizialmente ero piuttosto scettico, ritenendo fosse qualche vecchia trovata commerciale, ma leggendo lo scritto mi sono dovuto ricredere. Seppur nella sua brevità, Medicina occulta è una piccola perla di occultismo, che ben compendia le conoscenze degli autori poc'anzi citati in merito all'anatomia esoterica del corpo umano, con una prosa lineare e allo stesso tempo poetica.
Il trattatello riprende la visione ermetica medievale e rinascimentale del corpo umano come microcosmo, in cui si incontrano e scontrano forze occulte, che è compito dell'uomo dominare ed equilibrare per non incorrere in problemi fisici e spirituali.
Scrive l'anonimo autore: "Le malattie sono provocate da demoni che albergano in ogni organo del corpo umano, e in esso vivono e di esso si nutrono, quando l'energia negativa dei vostri pensieri fa volgere la faccia all'angelo corrispondente che governa quel territorio organico [...]. In ogni atomo della materia vibra un'energia di vita; in ogni vuoto tra gli atomi risuona una forza che ora crea, ora distrugge. Quella forza è lo Spirito (essenza), quell'energia è l'Anima (sostanza) , il corpo è la Forma (Immagine) dell'uno e dell'altra,
congiunzione d'amore o paura" (Merlinus, Medicina occulta, Edaat Framar edizioni, pp. 3-4).
La realtà è dunque costituita da un campo di energia che ora si aggrega e ora si disgrega dando origine alla nascita e alla distruzione. Il corpo umano è un coagulo di tale energia che si crea, come Immagine (o Forma) che congiunge lo Spirito (l'Essenza energetica dell'universo) alla Sostanza (l'Anima-Materia). 
L'uomo ideale, perfetto, l'androgino secondo la concezione Platonica, era in origine l'Adamium: "All'inizio dei tempi l'uomo fu creato perfetto, compiuto in se stesso, e la natura imperfetta in continuo divenire. Poi l'uomo di essa e dei suoi mutamenti provò timore , cosmico terrore, e ad essa si piegò , ad essa si adeguò, alle sue leggi periture e in continua trasformazione. Lui che fu fatto per perfezionarla, per innalzarla al suo cielo, al suo firmamento che non conosce né ombre, né inganni. E l'errore lo prese alla gola, soffocando il suo Verbo creante, e la paura gli strinse lo stomaco, morendo la sua volontà" (Merlinus, Medicina occulta, Edaat Framar edizioni, pp. 4-5).
Come nel mito dell'Androgino di Platone, si insinua un elemento separatore che spezza, divide, l'unità: la paura. La paura scinde l'animo dell'Adamium introducendo, come il serpente tentatore, l'errore, il timore della finitezza. "Fu allora, in quel tempo mitico delle origini, che i costruttori dei suoi organi, che i sacri testi poi chiamarono angeli, presero a divorarlo con l'altro nome che nascondevano dietro la loro intelligenza, demoni che principiarono ad alimentarsi della sua paura, abbeverandosi in quella ampolla come vampiri del rosso sangue; gli angeli ormai disidratati dall'arsura di un Io incapace di far zampillare ancora l'antica fontana di vita" (Merlinus, Medicina occulta, Edaat Framar edizioni, pp. 4-5). Dacché unità, l'Adamium si scinde in due forze contrastanti: gli angeli e i demoni. O, meglio, è l'essenza angelica che si scinde portando alla luce la propria ombra, l'aspetto demonico che inizia a prosciugare le forze interiori dell'Adamium. Il bilanciamento tra queste due forze antitetiche permette al corpo umano di mantenere un equilibrio e le due polarità, negativa e positiva, creano un campo magnetico che circonda, come un uovo, l'Adamium decaduto, attraverso il quale instaura una relazione energetica con le altre persone e gli altri oggetti. "La volontà dell'Adamium" scrive Merlinus, "è capace di spostarsi come vuole, cangiando come vuole, in bene o in male, la potenza del suo raggio magnetico. Il corpo, muovendosi, si muove nell'uovo, che a sua volta si muove con esso, e quando le sue fibre energetiche s'incontrano con quelle emanate dagli altri corpi, avviene uno scambio sottile di informazioni" (Merlinus, Medicina occulta, Edaat Framar edizioni, pp. 11).
Lo squilibrio del corpo e dello spirito si crea quando un'influenza negativa o positiva, sia essa interna o esterna, crea una crepa nel guscio rompendo così il fragile equilibrio e permettendo ai demoni di sprigionarsi. 
Ogni demone, come accennato, è il lato oscuro dell'angelo corrispondente che ha contribuito a creare la corrispondente parte dell'Adamium. Il corpo è dunque un microcosmo di Intelligenze che, insieme, concorrono a creare un un'unica entità facente capo a un'Intelligenza suprema. Come scrisse San Paolo: il corpo è composto da diverse membra, ma tutte le membra formano un unico corpo.
In particolare, nel corpo umano convivono, secondo Merlinus, 54 entità Angeliche a cui corrispondono 54 entità demoniache, a loro volta strutturati gerarchicamente in 7 angeli superiori e 13 demoni superiori, 37 angeli inferiori e 34 demoni inferiori, 10 angeli salomonici terapeutici e 7 "virtus", entità astrali demoniache femminili. 
Non potendo soffermarmi, in un articolo, su tutte le entità (che trovate nella foto) citerò qui soltanto la gerarchia delle entità superiori, tanto quelle di di luce quanto quelle di tenebra:


1) Mente: Mikael e Lucifer
2) Occhi: Mikael e Belial
3) Gola: Anahel e Astaroth
4) Seni: Anahel e Ishtar
5) Cuore-Sangue: Mikael e Papé Satan
6) Testicoli-Ovaie: Gabriel e Asmodeus
7) Membro maschile: Anahel e Azazel
8) Organo sessuale femminile: Anahel e Lilith
9) Natiche-ano: Mikael e Habondia 
10) Bocca-cosce: Anahel e Circe
11) Fegato-milza: Sachiel e Lucifugo
12) Mani-piedi-viso: Raphael e Samael
13) Naso e vie respiratorie: Raphael e Morgana

"Immagina" scrive Merlinus, "il tuo corpo apparentemente (falsamente ) mortale, apparentemente materiale (illusoriamente), non più come solido immerso nello spaziotempo, e nemmeno come aggregato  di atomi di energia librati in un vuoto spaziotemporale. Immagina il tuo corpo come potenza di angeli e demoni che il tuo Io tiene eretto come Dio tiene eretto te e insieme loro. E scegli, volendo, non volendo: padrone del Si e del No!" (Merlinus, Medicina occulta, Edaat Framar edizioni, p. 27).
La malattia è dunque vista da Merlinus come uno scontro tra queste entità e, una volta conosciuti i "nomi di potere" dei luoghi coinvolti del corpo umano è possibile, tramite essi, reinstaurare l'equilibrio attraverso determinati cerimoniali, che assumono l'aspetto di una vera a propria psicomachia (lotta dell'anima), come quello della vivificazione divina degli organi, composto di cinque fasi.
1) Spiana: poggiare le mani aperte sulla parte dolorante e levigarla, sgombrandosi da qualsiasi pensiero.
2) Taglia: battere lievemente sulla parte con il taglio della mano destra aperta, in modo da tracciare una croce, recitando come un mantra il nome dell'Angelo corrispondente alla zona corporea e spronandolo a vincere il demone corrispondente.
3) Colpisci: colpire con colpi leggeri e decisi la zona con la mano destra stretta a pugno, ripetendo ancora il mantra: "nome dell'angelo" serra "nome del demone".
4) Conficca: picchiettare con le dita a punta della mano destra, disposte a formare un cono, la parte dolorante, in modo da affondarla con colpi precisi, senza interrompere il solito mantra.
5) Blocca: afferrare con la mano destra la parte dolorante, convogliando verso di essa tutta la propria volontà proveniente dal centro di potere, ripetendo per un'ultima e decisa volta il mantra. 
Il tutto è da compiere rimanendo saldi in se stessi, convinti della vittoria e della riuscita del cerimoniale, con la consapevolezza che, come scrisse Plotino: "Vi è chi è senz'armi. Ma chi ha armi, combatta, non c'è un Dio che combatta per coloro che non hanno armi". E la Volontà è la più grande potenza magica posseduta dall'uomo, che nessuno potrà mai strappargli.

Daniele Palmieri

Merlinus, Medicina occulta, Edaat Framar edizioni

Nessun commento:

Posta un commento