giovedì 12 ottobre 2017

Le dieci regole del dialogo filosofico

Mancano pochi giorni al primo incontro che io e Camilla Ripani terremo presso la sede dell'Anima Edizioni, in corso Vercelli 56 (MI), dalle 19 alle 20.
Come anticipato in un articolo pubblicato pochi giorni fa (Filosofia e spiritualità), scopo della serie di incontri sarà quello di recuperare l'antica arte del dialogo filosofico, senza cadere nelle solite diatribe fine a se stesse che, generalmente, sono in grado di sviluppare esclusivamente l'ego dei contendenti coinvolti.
Ma come si tiene un dialogo filosofico proficuo, senza cadere in una battaglia di insulti o di monologhi a più voci?
Ecco qui dieci semplici regole del dialogo filosofico, che saranno i dieci comandamenti da seguire durante gli incontri di Filosofia e Spiritualità:

1) Il dialogo non è un terreno di scontro, ma un cammino condiviso verso la conoscenza.

2) Abbiamo due orecchie, per ascoltare il doppio, e una bocca, per parlare la metà.

3) Parla solo quando hai qualcosa da dire che valga più del silenzio.

4) Ascolta senza interrompere.

5) Sii umile.

6) Sii conciso, semplice, essenziale.


7) Motiva sempre le tue opinioni.

8) Considera seriamente le ragioni dell’interlocutore.

9) Critica le opinioni, non la persona.

10) Quando critichi, sii educato; quando vieni criticato, ascolta senza adirarti.




p.s.
La regola 2 e la regola 3 sono "rubate", rispettivamente, da Epitteto e Dinouart.

Daniele Palmieri

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